CANICATTI’ -Maxi operazione antidroga: 3 arresti [FOTO]

Nel pomeriggio del 14 agosto scorso, la Compagnia Carabinieri di Canicattì ha effettuato un servizio straordinario di controllo del territorio che ha visto impegnati oltre 20 Carabinieri per la ricerca di armi e droga. In particolare, il servizio è stato concentrato nelle aree rurali del territorio al fine di individuare piantagioni di marijuana.

L’operazione ha consentito di trarre in arresto 3 persone per coltivazioni di marijuana e detenzione illecita di armi, anche clandestine. Lo stupefacente, una volta immesso nel mercato illegale, avrebbe fruttato oltre 400.000€.

Nel mese di agosto,  infatti, chi è dedito alla coltivazione di marijuana   procede con il taglio della pianta per il processo di essiccazione e la  successiva vendita. Nel dettaglio, l’attività condotta dall’Arma si è concentrata su un’area ben definita,  da diversi giorni sottoposta ad osservazione poiché  frequentata da soggetti noti ai carabinieri per reati in materia di stupefacenti. Considerata la morfologia del territorio, la circostanza che l’area d’interesse era protetta da un impianto di videosorveglianza con oltre 10 telecamere oltre che da “sentinelle” e il fatto che l’intera proprietà era vigilata da cani di grossa taglia, il servizio è stato particolarmente complesso. Nei giorni precedenti l’operazione sono stati effettuati una serie di osservazioni anche notturne al fine di  circoscrivere il raggio d’azione ed avere contezza delle persone coinvolte nell’attività illecita. L’operazione prendeva il via nel pomeriggio del 14 agosto: 20 Carabinieri hanno cinturato l’area di interesse decidendo l’intervento utilizzando il fattore sorpresa, essendo verosimile che le persone all’interno detenessero armi per tutelare la loro coltivazione illecita. Veniva quindi fatta l’irruzione e immobilizzati i 3 uomini presenti,. Durante le perquisizioni sono state individuate 5 serre, lunghe circa 20 mt cadauno, dove all’interno si trovava un vero e proprio laboratorio botanico, dotato di impianto automatico di irrigazione, oltre che da apparati artigianali di areazione per consentire la circolazione dell’aria calda all’interno delle serre. In tutto venivano contate 350 piante di marijuana, alte 2,80 mt., già pronte per essere tagliate. Una volta essiccate le piante avrebbero prodotto circa 245 kg di marijuana, per un valore di oltre 400.000 €.   Nel contesto dell’attività i militari operanti rinvenivano, pronte per l’uso, n. 4 fucili, un revolver, una penna pistola e n. 81 munizioni.

Venivano quindi sottoposti ad arresto:

–          GIARDINA Antonio, classe 1986 in carcere;

–          D.D. classe 1993 agli arresti domiciliari;

–          TURCO Salvatore, classe 1994 in carcere.

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