CANICATTI’ – Tre Sorgenti al Tar

Il Consorzio Acquedotto Tre Sorgenti di Canicatti’ ha proposto ricorso al Tar contro l’ assessorato regionale all’ Energia, il Dipartimento regionale acqua e rifiuti, l’ Ato idrico di Agrigento e Girgenti Acque, invocando l’ annullamento del decreto di nomina dell’ architetto Giuseppe Taverna come Commissario ad acta incaricato a consegnare gli acquedotti e gli impianti del Consorzio Tre Sorgenti all’ Ato idrico e quindi a Girgenti Acque. Ebbene, in giudizio si sono costituite le controparti, compreso l’ Ato idrico di Agrigento, presieduto da Eugenio D’Orsi, rappresentato e difeso dall’avvocato Girolamo Rubino. L’ avvocato Rubino, citando recenti pronunzie della Cassazione, ha eccepito  il difetto di giurisdizione del giudice amministrativo nella controversia. Eccezione accolta. Il Tar ha dichiarato la giurisdizione del tribunale superiore delle acque pubbliche, ha respinto la richiesta di decreto cautelare avanzata dal ricorrente, ed ha fissato la trattazione collegiale della richiesta di sospensione all’ udienza camerale del 18 gennaio prossimo.