CASTELTERMINI – E’ dissesto finanziario: l’intervento della Uil [VIDEO]
Nicolò Giangreco
A Casteltermini, è fallimento finanziario al Comune, provocato da una voragine negativa di 3 milioni di euro, emersi, tra l’altro, da due bilanci, 2015 e 2016, non conclusi, a consuntivo e previsione. Il Consiglio comunale, innanzi alla condizione di deficit irrimediabile, ha deliberato il dissesto finanziario.
I dirigenti della Uil, Gero Acquisto e Fabrizio Danile, commentano così la dichiarazione di dissesto finanziario a Casteltermini : “E’ una notizia che lascia un’intera comunità scossa. Gli organi di controllo, tra la Procura generale della Corte dei conti e il ministero dell’Interno, faranno tutti i dovuti accertamenti del caso sulle eventuali responsabilità di chi ha causato questo buco che comunque, di fatto, porta il Comune a una fase commissariale e di mera attività ordinaria per la spesa e la gestione politico-amministrativa dell’ente. È chiaro che da un lato ci sarà un risanamento della situazione economica, ma è anche vero che i lavoratori in dotazione organica devono essere tutelati. Il problema non è di poco conto e ci riferiamo ai 120 contrattisti che si trovano in una situazione difficile che va affrontata, sia da parte del governo regionale, sia di quello nazionale. L’ assessore regionale Lantieri inserisca nel fondo salva comuni in dissesto anche Casteltermini, decretando le somme che possano garantire il personale come già fatto negli altri comuni. Il problema che oggi nessuno può nascondere è che in tutti i comuni la capacità di riscossione sulla Tari, la Tassa sui rifiuti, è bassa. Infatti a Casteltermini, a fronte di un milione e 300mila euro, si è riusciti ad incassare solo 650 mila euro. Il problema va risolto con la massima urgenza prima che scoppino delle conseguenze sociali non di poco conto”.
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