CASTROFILIPPO – Morto il presunto boss Antonino Bartolotta
Nicolò Giangreco
A Castrofilippo è morto il presunto boss, Antonino Bartolotta, 90 anni, ristretto agli arresti domiciliari nell’ ambito dell’ inchiesta antimafia cosiddetta “Family” e per scontare la condanna definitiva in cassazione a 16 anni di reclusione. Il questore di Agrigento ha vietato i funerali pubblici. Per questo motivo la salma di Antonino Bartolotta, che non era sposato, è stata trasferita dalla sua abitazione direttamente al cimitero di Castrofilippo dove è stata tumulata dopo la benedizione.
Antonino Bartolotta era balzato alle cronache nel 2010 quando a Castrofilippo venne compiuta l’operazione antimafia denominata “Family” che oltre a lui portò in carcere l’ex sindaco del paese Salvatore Ippolito ed altre cinque persone tutte residenti nel piccolo comune della provincia di Agrigento. L’operazione era scattata dopo le rivelazioni dei collaboratori di giustizia Maurizio e Beniamino Di Gati, Ignazio Gagliardo e Giuseppe Sardino i quali indicarono Bartolotta come il reggente della locale cosca mafiosa. L’operazione antimafia “Family” era nata in parte, da quella chiamata “Agorà”, il cui blitz risale allo scorso sei dicembre del 2008.
Antonino Bartolotta così come l’ex sindaco Salvatore Ippolito in tutti e tre i gradi di giudizio ha avuto confermata la condanna.
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