Contraddicendo la richiesta di archiviazione presentata dalla Procura di Catania, il Tribunale dei ministri etneo ha richiesto l’autorizzazione a procedere nei confronti del ministro dell’Interno Matteo Salvini per il caso Diciotti. La vicenda è quella dei 177 migranti della Diciotti che per diversi giorni non furono fatti sbarcare e rimasero sulla nave prima davanti a Lampedusa e poi nel porto di Catania. Ne scaturì un’inchiesta per sequestro di persona della Procura di Agrigento – con gli atti trasmessi al Tribunale dei ministri di Palermo, che ha già archiviato – e un filone che ha riguardato Catania, dove il procuratore Carmelo Zuccaro aveva chiesto l’archiviazione. Secondo Zuccaro, il ritardo nello sbarco era «giustificato dalla scelta politica, non sindacabile dal giudice penale in un caso in cui sarebbe toccato a Malta indicare il porto sicuro”.
Il Tribunale dei ministri ora ha deciso di chiedere l’autorizzazione a procedere, mentre Salvini si era augurato che la richiesta di Zuccaro fosse accolta.
More Stories
MISS ITALIA 2024 -Non ce l’ha fatta l’agrigentina Elena Di Battista.
Ad Assisi un convegno sul tema “L’impegno dei Cattolici in Politica – Il Valore della Dottrina Sociale”.
Metaphorà, il Museo Multimediale di Agrigento pronto a diventare un polo culturale innovativo.