CATANIA – Ucciso al Faro Biscari, presi i killer: uno era rifugiato a Licata

La polizia di Catania ha fatto luce sulla morte del romeno Vasile Pop, 52enne aggredito e assassinato il 2 maggio scorso in uno stabile abbandonato di via San Giuseppe la Rena, vicino al Faro Biscari. I presunti omicidi sono due suoi connazionali che sono stati fermati dalla squadra mobile che ha indagato sul delitto: Daniel Rezmuves e Florin Lingurar, entrambi di 28 anni.


Vasile Pop

Dopo l’omicidio i due sono fuggiti da Catania. La squadra mobile li ha bloccati, con la collaborazione di altri uffici della polizia, in Friuli Venezia Giulia e in un’altra città della Sicilia.

La polizia scientifica sulla scena del delitto aveva trovato tracce di sangue. Inoltre gli investigatori hanno scoperto che un cittadino italiano, il quale saltuariamente frequentava lo stabile per incontrare una donna rumena, aveva visto due individui di origine rom, indicati con i nomi di ‘Custura’ e ‘David’, mentre malmenavano con un bastone Pop.

Altri romeni hanno confermato che i due erano soliti chiedere alla vittima denaro e cibo, sottoponendolo a continue vessazioni; in più circostanze, quando Pop si era rifiutato di assecondare le loro richieste, i due connazionali lo avevano violentemente pestato.

Le ricerche dei due ricercati sono state estese in campo nazionale. E nel pomeriggio del 13 maggio la polizia di frontiera di Gorizia ha bloccato un furgone in uscita dal territorio nazionale in direzione della Slovenia all’interno del quale viaggiavano alcuni cittadini romeni tra cui Rezmuves. Lingurar aveva invece trovato rifugio a Licata (AG), ospite di connazionali: è lì che è stato beccato.

Condividi
         
 
   

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *