CATTOLICA ERACLEA – L’omicidio del marmista, l’indagato fa scena muta
Nicolò Giangreco
Scena muta davanti al Gip di Gaetano Sciortino, l’operaio di 53 anni di Cattolica Eraclea arrestato all’alba di venerdi con l’accusa di avere massacrato e ucciso il marmista Giuseppe Miceli, 67 anni, nel suo laboratorio del paese, il 6 dicembre del 2015, si avvale della facoltà di non rispondere. E’ stata questa la strategia adottata dai suoi avvocati difensori. Adesso, consumato il passaggio dell’interrogatorio di garanzia, la vicenda approva al riesame.
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