Questa la motivazione riportata sulla lapide di via Collegio di Cattolica Eraclea, per ricordare il fatto in cui il Carabiniere Scelto Domenico Barranco nel 1955 cadde per mano criminale:
“Durante un servizio di perlustrazione, avvistati due individui che avendo compiuto poco prima un’impresa delittuosa, tentavano di allontanarsi con la refurtiva, si slanciava arditamente per primo al loro inseguimento e, malgrado fatto segno a colpi d’arma da fuoco, proseguiva coraggiosamente nella sua azione. Gravemente ferito da un colpo di pistola, mentre stava per afferrare uno dei malfattori, trovava ancora la forza di reagire col fuoco della sua arma, fino a quando si abbatteva esanime al suolo.