CORONAVIRUS – Il Cts chiede la stretta: “Stop a superiori e università per 3 settimane, trasporti dimezzati”

E alla fine anche sul presidente Nello Musumeci è arrivato il pressing del Cts, il comitato tecnico scientifico (nominato qualche giorno fa) incaricato dalla Regione di consigliare il Governo sulle misure da adottare per contrastare l’epidemia di coronavirus. E i pareri degli esperti, come d’altronde successo a livello nazionale,  sono tutti orientati su un’ulteriore stretta.

E di quelle pesanti. Intanto le scuole, con il parere di una chiusura necessaria delle superiori e dell’università per tre settimane con uno screening di massa, e nel frattempo didattica a distanza e tamponi per tutti, personale scolastico compreso. Idem per quanto riguarda l’università.

La stretta però riguarderebbe anche i trasporti, con una capienza dimezzata del 50% (e non del 20% come ora) e una chiusura anticipata dei ristoranti alle 23, totale nelle “zone rosse”. Un documento questo arrivato a Musumeci che probabilmente deciderà nelle prossime ore o giorni, una volta riunito con la giunta.

In Sicilia oggi i contagi hanno sfiorato quota 800. Solo a Palermo e provincia i nuovi positivi sono 351. Il dato complessivo nell’isola è di 796 su 7.732 tamponi, oltre il 10% con una crescita dei ricoveri in terapia intensiva (89) mentre i guariti sono 98.

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