CORONAVIRUS IN SICILIA – 625 nuovi casi e altri 22 morti

Tornano a salire i contagi da coronavirus in Sicilia dopo giorni di discesa e di sostanziale stabilità. Una impennata  certificata dal bollettino quotidiano del ministero della Salute che oggi riporta 625 nuovi casi nell’Isola, il doppio di quelli registrati ieri (332), e altri 22 morti. Anche a livello nazionale c’è un incremento delle infezioni.

Vero è che il dato di ieri si riferiva per buona parte alla domenica quando scende considerevolmente il numero dei tamponi processati dal sistema sanitario regionale, ma mentre ieri i 332 casi sono venuti fuori da 18.637 tamponi, i 625 contagi delle ultime 24 ore vengono fuori da 22.868 test processati che non sono il doppio del giorno precedente. E infatti il tasso di positività sale dall’1,7% al 2,7%.

Va quindi prestata ancora la massima attenzione all’evolversi della situazione, soprattutto in un momento in cui grazie alla zona gialla c’è maggiore libertà di movimento e possono aumentare quelle situazioni di convivialità in cui il virus trova terreno fertile. Occorre tra l’altro fare i conti con l’alta contagiosità delle nuove varianti del virus, in primis quella inglese che da gennaio circola in Sicilia. Va comunque detto che fra guarigioni, dimissioni e calo dei ricoveri, qualche segnale positivo c’è.

I nuovi 625 casi registrati oggi portano il numero degli attuali positivi in Sicilia a 34.480 (ieri erano 34.549), di cui 33.317 in isolamento domiciliare (ieri erano 33.349), 1.005 ricoverati in ospedale con sintomi da Covid (ieri erano 1.035) e 158 ricoverati gravi in reparti di Terapia Intensiva (ieri erano 165) con 5 nuovi ingressi nelle ultime 24 ore (ieri erano stati 9).

I casi totali di coronavirus dall’inizio della pandemia in Sicilia hanno invece raggiunto quota 146.701 (ieri erano 146.076), le guarigioni sono 108.330 con ben 672 pazienti dimessi o guariti nelle ultime 24 ore, mentre le vittime con le ultime 22 sono arrivate alla considerevole cifra di 3.891.

Condividi
         
 
   

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *