CORONAVIRUS IN SICILIA – 7 nuovi casi, terzo giorno senza decessi

L’epidemia da covid19 fa ancora paura anche nella Fase 2 e nonostante gli episodi di leggerezza messi in scena da tanti, la maggioranza degli italiani teme il ritorno della fase clou dell’epidemia. Lo rivelano le ricerche statistiche rese note oggi. da una parte c’è Demopolis il cui studio stabilisce nei due terzi gli italiani che temono ancora l’epidemia. Pur approvando la ripartenza e l’esigenza di ricominciare il 60% degli intervistati vorrebbe che non si aprisse al turismo e si lasciassero chiuse tanto le frontiere quanto le regioni. Il 34% punta ad una ripartenza totale e solo il 6% si dice indifferente all’una o all’altra scelta.

A confermare la paura è il sondaggio Doxa secondo il quale le politiche di chiusura della regione applicate hanno fatto crescere il gradimento dei governatori che le hanno inscenate e fra questi Musumeci che dopo una breve discesa è tornato a risalire nel gradimento fra i governatori.

In questo contesto è sempre rilevante l’analisi dei dati del contagio comunicati quotidianamente. Questo il quadro riepilogativo della situazione nell’Isola, aggiornato alle ore 15 di oggi, in merito all’emergenza Coronavirus, così come comunicato dalla Regione Siciliana all’Unità di crisi nazionale.

Dall’inizio dei controlli, i tamponi effettuati sono stati 129.431 (+2.083 rispetto a ieri), su 114.230 persone: di queste sono risultate positive 3.421 (+4), mentre attualmente sono ancora contagiate 1.519 (-3), 1.634 sono guarite (+7) e 268 decedute (0).

Degli attuali 1.519 positivi, 113 pazienti (-5) sono ricoverati – di cui 10 in terapia intensiva (-1) – mentre 1.406 (+2) sono in isolamento domiciliare.

Questa la divisione degli attuali positivi nelle varie province: Agrigento, 41 (0 ricoverati, 99 guariti e 1 deceduto);
Caltanissetta, 51 (5, 110, 11); Catania, 631 (35, 339, 97); Enna, 67 (5, 325, 29); Messina, 288 (33, 218, 56); Palermo, 365 (29, 175, 34); Ragusa, 28 (0, 62, 7); Siracusa, 33 (6, 187, 28); Trapani, 15 (0, 119, 5).

Alla luce di questi dati si può andare avanti con la seconda parte della Fase 2 in attesa dello step successivo previsto al 3 giugno, quello che più preoccupa gli italiani. A seguire toccherà allo step del 6 giugno quando in Sicilia dovrebbe prendere il via la stagione balneare. Ci sono, duqnue, speranze di riapertura al turismo ma

Condividi
         
 
   

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *