Crollo a Naro, anziano salvato sotto le macerie[VIDEO][FOTO]

Una casa è crollata all’alba a Naro, un paese della provincia di Agrigento, e un uomo di 66 anni, rimasto intrappolato tra le macerie, è stato estratto vivo dai vigili del fuoco.  

Il pensionato Rosario Arnone è stato investito dal crollo del soffitto del primo piano della sua abitazione in vicolo Castello II, una traversa di via Vanelle, ed è stato raggiunto dalla valanga di detriti mentre dormiva. Il crollo si è verificato poco dopo le 4, ma l’allarme è stato lanciato soltanto dopo le sei quando l’uomo è riuscito, gridando, a farsi sentire dai vicini di casa.

L’anziano rimasto coinvolto nel crollo è stato estratto dalle macerie con numerose ferite agli arti ma cosciente; è stato trasportato al pronto soccorso dell’ospedale di Canicattì. Sul posto, al lavoro anche i carabinieri. Nell’area della frana del 2005, intanto, è riesplosa la paura, nella zona vi abitano una quindicina di famiglie.

Dichiarazione del Sindaco di Naro Pippo Morello: Il fabbricato crollato non ricade nella linea di frattura (cosiddetta “linea rossa della frana”). Quest’ultima, infatti, interessa soprattutto via Vanelle, ove sono già state effettuate numerose demolizioni, mentre altre saranno effettuate a breve, essendo già stato sottoscritto il relativo contratto d’appalto, attualmente in corso di registrazione.

Il fabbricato in questione è crollato a causa di infiltrazioni d’acqua dovute alla grondaia otturata ed a causa della mancanza di lavori di manutenzione .

Gli interventi urgenti che saranno immediatamente posti in essere sono quelli di eliminare le restanti parti pericolanti del fabbricato, di sgomberare il materiale di crollo e di mettere in sicurezza la zona.

Inoltre, i tecnici stanno valutando la possibilità di una variante al progetto di lavori di demolizione delle case pericolanti di via Vanelle, in modo da includervi anche il fabbricato interessato dal crollo ed eventualmente quello frontistante ad esso.

Per quanto riguarda il pensionato proprietario della casa crollata, si è appreso adesso che alcuni vicini avevano messo a disposizione alloggi in migliore stato di conservazione e manutenzione, ma il pensionato aveva rifiutato.



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