In Sicilia si è completato lo switch-off, cioè lo spegnimento del vecchio segnale del digitale terrestre e la conseguente accensione del nuovo, il Dbv-T2. In termini tecnici, si passa dalla codifica Mpeg2 a quella Mpeg4. Perché questa ‘rivoluzione’? Lo spiega il Ministero dello Sviluppo Economico così: “Il passaggio al nuovo standard consentirà un miglioramento della qualità visiva e dell’alta definizione e il rilascio delle frequenze in banda 694-790 MHz, la cosiddetta ‘banda 700’, per i servizi mobili 5G”. Quello avvenuto in questi ultimi giorni è definito refarming.
Nell’Isola, il passaggio è cominciato il 28 aprile scorso con Messina e si è concluso il 10 maggio con Pantelleria, Lampedusa, Linosa e Ustica.
Interessati tutti i canali, sia nazionali che locali. Ad esempio, STUDIO 98 è rimasta sul tasto 95 del telecomando.
LCN 80 TELE MONTE KRONIO
LCN 91 TELE RADIO CANICATTI’
LCN 92 TELE VIDEO AGRIGENTO
LCN 95 STUDIO 98
LCN 97 AGRIGENTO TV
LCN 99 SICILIA TV
LCN 185 TV EUROPA
Esclusa dall’assegnazione delle frequenze , TELE RADIO SCIACCA ha raggiunto un accordo con la tv ALPA UNO di Alcamo che ospiterà le produzioni quotidiane sul canale 86.
Esclusa dall’assegnazione delle frequenze, TELE ACRAS ha raggiunto un accordo con la tv TELE IBLEA di Ragusa che ospiterà i telegiornali dell’emittente agrigentina come annunciato dalla stessa sul canale 178.