Donna sgozzata in casa: indagano i Carabinieri

Proseguono le indagini per risalire all’autore o agli autori dell’omicidio di Marina Zuccarello, avvenuto stamani a Misterbianco.

Il marito e le figlie della vittima sono stati portati in caserma per essere sentiti dai carabinieri. Gli investigatori del Comando provinciale di Catania stanno controllando alcune delle telecamere installate nei pressi dell’abitazione alla ricerca di immagini utili per le indagini.

La vittima aveva 55 anni e lavorava in un laboratorio di analisi cliniche di Misterbianco. La coppia ha due figlie, di 27 e 26 anni, e ha una casa di villeggiatura nella frazione di Santa Maria Ammalati, dove molti abitanti del paese si trasferiscono durante il periodo estivo.

Il marito, Salvatore Palazzolo, di 65 anni, lavora come bidello in una scuola. La figlia di 27 anni stamane non era nell’abitazione ma era rimasta nella casa di Misterbianco. L’altra figlia era partita per un campeggio nel Messinese ed è stata rintracciata dai carabinieri.

La famiglia Palazzolo è molto conosciuta in paese e viene descritta come tranquilla. Stamattina la coppia aveva in programma una gita al mare in compagnia di amici. Il marito era uscito di casa per una diecina di minuti per andare a comprare il giornale e prendere un caffè. Dopo aver scambiato qualche parola con amici al bar, è tornato a casa ed ha trovato il corpo della moglie riverso a terra vicino alla cucina in una pozza di sangue.

“Stiamo seguendo un’ipotesi molto concreta – ha detto il capitano della compagnia di Catania Fontanarossa Gianmarco Messina – L’attività di indagine è serrata e stiamo lavorando per consegnare l’assassino alla giustizia”. Gli investigatori sono sulle tracce di una persona che avrebbe lasciato la Sicilia.

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