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ELEZIONI REGIONALI – Si potrebbe votare a giugno se Musumeci si dimette

"Azzero la giunta, faremo un esecutivo che dovrà portarci all'ultimo giorno. Parlerò con i rappresentanti dei partiti, chiederò di darmi una rosa di assessori, alcuni saranno confermati. Qualcuno ha scritto Musumeci si dimette e molla: ci vogliono ben altri ostacoli, non saranno alcuni atti di viltà politica a condizionare le mie scelte. Musumeci non lascia, raddoppia, rilancia, perché Musumeci sa di avere dalla sua parte la stragrande maggioranza del popolo siciliano al di là dei partiti". Così il governatore della Sicilia, Nello Musumeci, in diretta Fb. FACEBOOK NELLO MUSUMECI +++ ATTENZIONE LA FOTO NON PUO' ESSERE PUBBLICATA O RIPRODOTTA SENZA L'AUTORIZZAZIONE DELLA FONTE DI ORIGINE CUI SI RINVIA+++ ++HO NO SALES EDITORIAL USE ONLY +++

Se il presidente della Regione siciliana Nello Musumeci dovesse decidere di dimettersi dalla carica in anticipo rispetto alla scadenza naturale del mandato prevista per il prossimo novembre, secondo ‘voci’ circolate negli ambienti politici che tuttavia non hanno trovato alcuna conferma ufficiale, lo dovrà fare in tempi assai stretti per consentire di andare al voto entro il 26 giugno, data fissata per il ballottaggio delle prossime amministrative nell’isola.

Le dimissioni vanno presentate all’Assemblea regionale siciliana e la legge prevede la celebrazione delle elezioni entro 90 giorni da quel giorno; la data la stabilisce il presidente stesso.In realtà, c’è un ‘timing’ preciso perché dalla data di pubblicazione del decreto di indizione delle elezioni in Gazzetta Ufficiale, fanno sapere dal dipartimento Autonomie locali, devono trascorrere 45 giorni. I tribunali devono predisporre gli uffici elettorali dal cinquantesimo al trentesimo giorno. Gli uffici coinvolti nelle successive procedure burocratiche sono: la segreteria generale, la Gazzetta della Regione Siciliana, il dipartimento Autonomie locali e ovviamente gli uffici dell’Assemblea regionale. Dunque, servirebbero tra i 55 e i 60 giorni per fissare la data delle elezioni, di conseguenza il presidente Nello Musumeci per andare al voto il 26 giugno si dovrebbe dimettere tra il 28 aprile (60 giorni) e il 2 maggio (55 giorni) prossimi. In tutto questo, resta l’incognita della sessione di bilancio, visto che la Finanziaria non è stata ancora approvata e che all’appello manca circa 1 miliardo per chiudere i conti della Regione. (ANSA).

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