ENNA – Miniera di Pasquasia, bonifica e tangenti: arresti eccellenti
Nicolò Giangreco
I carabinieri di Enna stanno eseguendo ordini di custodia cautelare in Sicilia e in Lombardia nei confronti di imprenditori, professionisti e funzionari pubblici, che avrebbero tentato di accaparrarsi indebitamente l’appalto (8 mln di euro) per la bonifica del sito minerario di Pasquasia (Enna).
Agli indagati sono contestati i reati di smaltimento di rifiuti tossici, peculato e varie ipotesi di falso, ad alcuni anche il concorso esterno in associazione mafiosa, per avere agevolato “cosa nostra”, grazie all’assunzione pilotata di lavoratori, o favorendo l’impiego di ditte vicine all’organizzazione criminale.
Utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Lo facciamo per migliorare l'esperienza di navigazione e per mostrare annunci personalizzati. Il consenso a queste tecnologie ci consentirà di elaborare dati quali il comportamento di navigazione o gli ID univoci su questo sito. Il mancato consenso o la revoca del consenso possono influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni.