Il movimento Con Bianco per Catania ripartirà da Giulia? “Sono stati anni terribili, per questo ho chiesto a un gruppo di uomini e donne di buona volontà di impegnarsi per la città: in tanti hanno accolto l’appello, fra questi mia figlia. E saremo tutti accanto a Maurizio Caserta”. L’ex primo cittadino di Catania e ministro dell’Interno stringe un patto pubblico con il Fronte progressista.
Una scelta in parte condizionata dell’esito dell’appello nel processo contabile per il dissesto di Catania. I giudici hanno imposto infatti lo stop a Enzo Bianco e il conseguenziale addio alla candidatura per un ennesimo mandato. Dopo mesi di tensione con il Partito democratico, è arrivato dunque il tempo del calumet della pace.
Prima uscita dei candidati al consiglio comunale nella lista che fa capo il sindaco della cosiddetta Primavera catanese. Tra loro c’è – ovviamente – anche Giulia Bianco, al suo esordio nella politica attiva. Il luogo scelto è il Parco dedicato al giudice Giovanni Falcone, uno dei luoghi simbolo della stagione di riscatto vissuta all’indomani delle stragi del 1992. Una manifestazione, tuttavia, interrotta dalla contestazione di alcuni attivisti.