EUROPEE 2019 – La licatese Tardino eletta al parlamento europeo con la Lega

Il Movimento cinque stelle è il primo partito in Sicilia, dove la Lega però fa un balzo in avanti e tocca quota 20,7%. Il voto per le Europee racconta di un’Isola saldamente in mano al duo M5s-Lega, con gli uomini di Di Maio che tengono botta all’avanzare del Carroccio. Il simbolo di Alberto da Giussano, però, inizia a sgomitare anche nella regione che è da sempre il granaio di voti dei pentastellati. Alle 479.562 preferenze ottenute dai grillini, pari al 31,18%, la Lega risponde con 319.439 voti. Nel Movimento cinque stelle l’ex ‘iena’

Dino Giarrusso vince di un soffio il derby con Ignazio Corrao: 116.776 i voti raccolti dall’ex volto della trasmissione Mediaset nella Circoscrizione Isole, contro i 115.365 dell’uscente. Entrambi, comunque, voleranno a Bruxelles.

Con 32.767 preferenze, la licatese Annalisa Tardino in Sicilia è seconda soltanto al leader della Lega, Matteo Salvini, che ha ottenuto 239.026 voti. Il secondo posto vale al legale licatese l’elezione al Parlamento Europeo. “Sono molto soddisfatta – ha detto pochi minuti fa il neo eurodeputato – e ringrazio tutti per la fiducia che hanno riposto in me. E’ un grande risultato”.


Terza piazza quasi in coabitazione per Forza Italia e Partito democratico: in Sicilia agli azzurri vanno 261.340 voti, pari al 16,99% dei consensi espressi nell’Isola. Dati confortanti rispetto all’8,7% di media nazionale. La guerra interna ai berluscones tra Giuseppe Milazzo e Saverio Romano viene vinta per un soffio dal capogruppo degli azzurri all’Ars: per Milazzo, che quasi eguaglia i voti raccolti dall’ex Cavaliere, 74.624 preferenze in Sicilia e Sardegna. L’ex ministro dell’Agricoltura, invece, si è fermato a 73.093. Più staccata Dafne Musolino, donna dell’Udc e assessore di Cateno De Luca a Messina: per lei 47.097 preferenze. Tiene il Partito democratico che nelle nove province siciliane sfiora il 17% con 255.741 voti. La distribuzione delle preferenze nell’intera circoscrizione vede al primo posto il medico di Lampedusa e simbolo dell’accoglienza verso i migranti Pietro Bartolo: per lui 135.037 preferenze e un seggio a Bruxelles. A Lampedusa, però, il partito più votato è la Lega dei ‘porti chiusi’. Seconda piazza per Caterina Chinnici, parlamentare uscente: 112.459 voti per lei. Considerevole anche il risultato di Fratelli d’Italia, che in Sicilia raggiunge quota 7,6% grazie soprattutto alla spinta del leader Giorgia Meloni, capolista, e dell’ex sindaco di Catania Raffaele Stancanelli che nell’Isola ha messo insieme 29.400 voti

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