FAVARA – Blitz “Kainè trapeza”: Sorce e Palumbo tornano in libertà

I giudici del Tribunale del riesame di Palermo hanno rimesso in libertà Giacomo Sorce, 52 anni, funzionario del Comune di Favara, e Michelangelo Palumbo, 46 anni, favarese, dipendente dell’ impresa “Gng Srl”. Entrambi erano sottoposti alla misura cautelare degli arresti domiciliari nell’ambito dell’inchiesta denominata “Kainè trapeza” su presunte irregolarità che sarebbero state perpetrate nel contesto dell’appalto per la realizzazione del progetto “Ortus” a Favara. A Sorce è stata applicata la misura del divieto di dimora a Favara, mentre nessuna misura è stata applicata a Palumbo.  Revocato anche l’obbligo di firma per Antonella Nobile, 36 anni, anch’essa di Favara, collaboratrice dell’imprenditore Nicolò Costanza.

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