FAVARA – Condannato Antonio Bellavia vivandiere di Maurizio Di Gati

Il Tribunale di Agrigento ha condannato Antonio Bellavia, 57 anni, di Favara, a 4 anni di reclusione per intestazione fittizia di beni aggravata dall’avere favorito la mafia. E’ stata assolta al moglie di Bellavia, Paola Cipolla, 49 anni. Secondo le imputazioni, avvalorate dalle dichiarazioni del pentito Maurizio Di Gati, i due imputati sarebbero stati prestanome dello stesso ex boss di Racalmuto. Antonio Bellavia è stato inquisito nell’ ambito dell’ inchiesta antimafia cosiddetta “Camaleonte”, dal nome del blitz del 6 marzo 2007.

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