FAVARA – Il sindaco Manganella: “Al ballottaggio vincerà Anna Alba del M5S”

Una nota stampa agli organi di informazione è stata inviata dal sindaco di Favara, Rosario Manganella, sulle correnti elezioni amministrive nella città dell’agnello pasaquale:

“Vorrei tanto avere lo stesso ottimismo del segretario provinciale del PD, Peppe Zambito, sull’esito del ballottaggio di domenica prossima: la vittoria della Bruccoleri, del PD e di Favara.

Vorrei averlo, ma non posso. Mentirei, prima di tutto a me stesso e non sarei un osservatore politico obiettivo nell’analizzare ciò che è avvenuto, in questa campagna elettorale, dentro e fuori il PD, dentro e fuori la coalizione “Favara nell’anima”, ma, sopra tutto, nella prima tornata elettorale che ci consegna una Bruccoleri con il 50% in meno di voti rispetto ai voti di lista dei partiti che, virtualmente, la sostenevano ed una Anna Alba che, grosso modo, raddoppia i voti di lista di 5 Stelle.

Questi i dati reali, senza se e senza ma! 

Questa campagna elettorale, bisogna dirlo ora, non dopo a consuntivo, della candidata “senza colore” come ha ribadito e ribadisce continuamente la Bruccoleri è stata impostata male e continua ad essere gestita peggio.

L’aver demonizzato la mia sindacatura, con il ricorso alla infelice espressione “discontinuità” dall’inizio alla fine, è stato, non solo un errore grossolano che ha fatto perdere voti al candidato sindaco del centrosinistra (?) la metà dei suffragi  delle liste a sostegno della stessa, ma ha anche spaccato il PD, del quale il sindaco uscente è stato ed è, malgrado tutto, un esponente di primo piano e quello che poteva subentrargli era ed è sostenuto dallo stesso partito del primo cittadino, attualmente in carica.

Ma l’errore più grave l’hanno commesso il PD e i suoi dirigenti attuali, che da cinque anni hanno, in tutte le salse, attaccato il sottoscritto, colpevolizzandolo di tutto e di più, invece di metterne in risalto la capacità di buon governo, in una situazione di difficoltà estrema, soprattutto finanziaria, figlia, se si vuole essere intellettualmente onesti, non tanto della  presunta “incapacità” amministrativa dell’attuale sindaco, ma dei tagli dei trasferimenti da parte dello Stato ( – 74% ) e  della Regione (- 54%) e dall’evasione dei tributi locali che incide per il 50% (percentuale che è stata sempre così alta e, non solo in questi cinque anni, durante i quali, sono stati messi in campo diverse azioni di recupero).

La Bruccoleri ed il PD avrebbero, semmai, dovuto mettere in rilievo le tante realizzazioni storiche della mia Amministrazione: piano regolatore, metano, rettifica confini, Paes. energia pulita, e risparmio energetico, raccolta porta a porta e differenziata della spazzatura per la quale siamo stati premiati dalla Lega Ambiente regionale, difesa del posto di lavoro dei precari e rinuncia all’intera indennità di carica, disdetta di fitti di alcuni istituti scolastici, finanziamenti delle scuole per circa quattro milioni, istituzione di due mercati del contadino, restauro e riapertura della Biblioteca comunale, sistemazione Piazza Garibaldi, completamento casa natale Ambrosini, adesione ai distretti turistici, etc.

Ma quando prevale l’odio ed il rancore politico non si è più sereni e, purtroppo, invece di parlare di cose concrete, si preferisce attaccare per distruggere.

Amministrare gli Enti Locali, soprattutto, in Sicilia, in questi ultimi anni, è stato davvero dirompente, difficilissimo, quasi impossibile ed è proprio grazie allo spirito di servizio di tanti amministratori se i Comuni ancora reggono e rappresentano l’unico strumento di democrazia partecipata e di collegamento con lo Stato repubblicano.

Ma, ritorniamo al PD. La guerra interna non, solo non ha favorito i nuovi manovratori dem, ma sta per consegnare il Comune ai grillini, si ai grillini, perché, personalmente, sono convinto che non c’è più storia: Anna Alba vincerà le elezioni.

Vincerà le elezioni, non perché è la più brava, ma è più credibile dell’altra e perché, proprio gli errori del PD, hanno alimentato la antipolitica che oggi, a Favara come a Roma, è incarnata dai penta stellati.

Anna Alba vincerà le elezioni, grazie anche agli errori della concorrente e del gruppo dirigente democratico che non hanno saputo “rompere’” con UNITI per Favara” quando ha imposto la nomina ad assessore di un “vecchio” politico che regalava, ai tempi, in cui era presidente del consiglio, con i nostri soldi, telefonini, computers, etc. ai consiglieri e per arrotondare la propria indennità, spostava la residenza da Favara a Palermo per ottenere un più lauto guadagno con il rimborso chilometrico.

Il PD e la Bruccoleri, di fronte all’arrogante e moralmente insostenibile proposta, avrebbero dovuto subito dire un NO grande a quella provocazione e a quel ricatto (o lui oppure quest’ultimo ritira otto suoi candidati e noi non possiamo presentare la lista).

La paura di perdere una lista di appoggio ha fatto ingoiare il rospo, ma il rimedio, a mio avviso, è stato peggiore del male, come dimostrano i consensi (non) ottenuti.

Per la “par condicio” non si sta meglio dall’altra parte.

Tra gli assessori designati, infatti, ce ne sta uno che, credo, sia addirittura ineleggibile (forse sarebbe meglio dire innominabile), in quanto ha un contenzioso con il Comune.

Vi ricordate la faccenda del mancato rispetto della quota rosa in una delle giunte Russello ?

Ebbene di quella giunta faceva parte un assessore (adesso nominato dalla Alba) che, all’epoca, è stato condannato dal TAR a pagare la somma di circa trecento euro da restituire al Comune.

Quella somma, malgrado siano passati tantissimi anni, non è mai stata restituita al Comune che ha nominato un legale per il recupero della stessa.

È un problema amministrativo, ma anche morale!

La Bruccoleri, a sua volta, con la coerenza e la trasparenza che la contraddistinguono, recupera dall’altro campo, un assessore che, a parte la stima personale e l’amicizia che mi legano a Peppe Moscato, per opportunità politica sarebbe stato più conveniente non nominare (fino alla prima tornata sosteneva apertamente Airó).

Anna Alba, addirittura è andata a cercare il bomber all’estero, come se a Favara non ci fossero campioni degni di gestire il settore finanze del Comune. Crocetta Maida che stimo è fuori causa.

Come si vede, dall’una e dall’altra parte, errori a catena, ma, alla fine una che vinca le elezioni si sarà pure e, ripeto, a mio giudizio, sarà la candidata di 5 Stelle, non a 5 Stelle.

Tutto sommato non sarà un male per Favara, perché se dimostrerà di saper governare, sarà un bene per La comunità  se, invece, non lo sarà si sgonfierà subito il pallone 5 Stelle”.

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