FEDERFARMA SICILIA- Via libera dal 16 settembre al trasporto farmaci urgenti per le isole minori

Il ministero delle Infrastrutture ha autorizzato il trasporto, tramite aliscafi veloci, dei medicinali urgenti richiesti dalle farmacie delle isole minori della Sicilia, prescrivendo le norme cui dovranno attenersi le società di navigazione “Compagnia delle Isole” e “Ustica Lines”.

Tali prescrizioni sono state illustrate oggi dall’assessorato regionale della Salute a tutte le parti interessate, per cui, concluso l’iter di omologazione dei mezzi navali, a partire dal 16 settembre sarà attivo questo servizio indispensabile per soddisfare in tempi rapidi improvvise richieste, da parte dei turisti, di particolari prodotti non abitualmente presenti nelle scorte o non in misura proporzionale all’aumento della popolazione nel periodo estivo.

Soddisfazione è stata espressa dai presidenti di Federfarma Sicilia, Francesco Mangano, e di Federfarma Palermo, Roberto Tobia, che sono stati impegnati in prima linea, con il sindaco di Ustica, Attilio Licciardi, con gli altri sindaci delle isole minori e con tutte le istituzioni competenti, regionali e locali, per trovare una soluzione condivisa.

“Non è stato facile – commentano Mangano e Tobia – perché una legge impedisce questo tipo di trasporto su aliscafo, consentendo solo quello su nave, e le autorità di controllo sono chiamate a farla applicare e rispettare; mentre un’altra legge impone di garantire il diritto alla salute ovunque e in ogni condizione, anche la più estrema. L’opera di mediazione svolta dall’assessore regionale Lucia Borsellino e dai suoi dirigenti – concludono Mangano e Tobia – , l’impegno dell’assessorato regionale alle Infrastrutture, la disponibilità di Compagnia delle Isole e Ustica Lines e l’adesione degli organi di informazione all’appello lanciato da Federfarma sono stati fondamentali per accelerare la concessione della deroga ministeriale e favorire un sereno svolgimento delle vacanze in tutte le splendide isole minori della Sicilia”.

Condividi
         
 
   

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *