GROTTE – Consiglio comunale caldo
La minoranza o meglio l’opposizione del Comune di Grotte composta dai consiglieri comunali Anna Maria Todaro, Leonardo Cutaia, Vincenzo Cimino, Davide Magrì e Santino lombardo che compongono il Gruppo “Grotte Libera e Solidale” sostiene di essere indignata per la promessa attualmente non mantenuta dall’amministrazione comunale sulla riduzione dell’indennità. Nella nota stampa – il gruppo rileva come già durante la campagna elettorale il Sindaco e i suoi componenti la giunta avevano promesso la riduzione del 75% dell’indennità ma fino all’ultima seduta consiliare il punto all’ordine del giorno non è stato trattato. Nell’interrogazione, infatti, presentata il gruppo chiedeva le motivazioni che li hanno spinti a non deliberare in favore di tale riduzione del 75% delle indennità di carica del Sindaco e della Giunta. Sempre secondo “Grotte Libera e Solidale” “l’amministrazione Fantauzzo fugge dal dovere precipuo e dalle promesse fatte in campagna elettorale. E ad oggi, trascorsi ben due mesi e mezzo dall’insediamento, stranamente o per chissà quale motivo quel punto sulla riduzione delle indennità non viene preso in considerazione,quando basterebbero pochi minuti per effettuare tale riduzione. “E impensabile – rimarcano nella nota- ed ingiustificabile che tale mancanza da parte del Sindaco e dei suoi Assessori sia stata per mancanza di tempo o per disattenzione, appare più come una via di fuga dalla responsabilità e dal dovere, venendo meno al patto con gli elettori”. Breve e sintetica la risposta a tale interrogazione da parte del Sindaco Paolino Fantauzzo:” Provvederò a quanto sostenuto in campagna elettorale”.
Nicolò Giangreco