GROTTE – E’ accusato di “stalking”, tabaccaio ritorna in libertà
Nicolò Giangreco
Roberto Chiarenza, il tabaccaio di 51 anni di Grotte, accusato di stalking nei confonti di un collega e di due donne, torna libero in attesa che la Corte di appello si pronunci sulla ricusazione dei giudici da parte degli avvocati difensori del grottese.
Lo ha deciso il il Gup del Tribunale di Agrigento, Francesco Provenzano, che ha dunque revocato il provvedimento di divieto di dimora in provincia di Agrigento che era stato applicato precedentemente al tabaccaio.
La vicenda riguarda una relazione avuta in passato dal tabaccaio stesso con una donna originaria della Romania, relazione che sarebbe finita. Il grottese pare non accettasse che la donna, una volta finita la storia con lui, avesse iniziato una frequentazione con un altro tabaccaio.
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