Il maltempo non da tregua all’agrigentino [FOTO]

Il maltempo non sembra volere dare tregua all’agrigentino. A poco più di una settimana dal violento nubifragio con numerose trombe d’aria che hanno imperversato in Sicilia tra il trapanese, l’agrigentino e il ragusano che è costata la vita ad un 53enne di Modica , questo pomeriggio, un nuovo violento e improvviso nubifragio si è abbattuto ad Agrigento e provincia. Si fa già la conta dei danni e monta la polemica per i nuovi allagamenti delle strade. Tra i centri più colpiti la città capoluogo e Porto Empedocle, ma un violento acquazzone con lampi e tuoni ha colpito anche Racalmuto e la vicina Grotte.

Paura ancora una volta a San Leone al Villaggio Mosè e al centro. Nella zona balneare di Agrigento una tromba d’aria ha creato il panico tra i residenti che si sono chiusi in casa. Molte abitazioni e attività sono state letteralmente invase prima dall’acqua e, poi, dal “fiume” di fango. Super lavoro per i vigili del fuoco del Comando provinciale di Agrigento, alle prese con diversi interventi.

Al Villaggio Mosè nella zona di viale Cannatello ancora allagamenti, proprio come nei giorni scorsi. Automobilisti in preda al panico nelle strade del capoluogo, altri hanno preferito non uscire o far subito rientro in casa. Tanta paura anche per le forti raffiche di vento e l’enorme quantità d’acqua piovuta al suolo.

FOTO DI PORTO EMPEDOCLE DI FRANCESCO DI MARE

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