INCHIESTA “TERMMA MIA” – Il Riesame scarcera i fratelli Sodano e l’architetto Cannova

Il Tribunale del Riesame di Palermo ha restituito la libertà ai fratelli agrigentini Calogero e Nicolò Sodano, titolari di una discarica a Monserrato e imputati di corruzione, nell’ ambito dell’ inchiesta cosiddetta “Terra mia”, insieme all’architetto Cannova, funzionario della Regione Sicilia. Il Tribunale, accogliendo l’appello dei difensori, gli avvocati Giuseppe Sodano, Maurizio Buggea, Giuseppe Tortora e Enrico Quattrocchi, ha revocato l’ordinanza che ha disposto l’obbligo di dimora nel Comune di Agrigento ritenendo insussistenti le esigenze cautelari. Calogero e Nicolò Sodano, già interrogati dagli inquirenti, hanno sempre respinto ogni addebito e garantito l’assoluta regolarità nella gestione dei loro siti e l’assoluto rispetto delle normative in materia di protezione dell’ambiente, occupandosi di risanamento ambientale obbligatorio.

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