INCHIESTA “TERRA MIA” – Imputati rinviati a giudizio

Il giudice per le udienze preliminari del Tribunale di Palermo ha rinviato a giudizio il funzionario dell’assessorato regionale Territorio e Ambiente, Gianfranco Cannova, e quattro imprenditori accusati di corruzione.Cannova avrebbe intascato mazzette in cambio di agevolazioni nella concessione di autorizzazioni per lo smaltimento dei rifiuti. Oltre a Cannova, risponderanno presente all’ appello del Tribunale il prossimo 15 gennaio Giuseppe Antonioli, amministratore delegato della discarica di Mazzarrà Sant’Andrea in provincia di Messina, Domenico Proto, titolare della stessa discarica, e i fratelli Calogero e Nicolò Sodano, proprietari della discarica Soambiente ad Agrigento.

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