Inchiesta ” Waterloo” su Girgenti acque: Aica parte civile

Si costituisce parte civile Aica, l’azienda idrica dei comuni agrigentini, all’udienza preliminare scaturita dalla maxi inchiesta “Waterloo”, su un giro di corruzione attorno a “Girgenti Acque”, società che gestiva il servizio prima del commissariamento, e al suo ex presidente, l’imprenditore Marco Campione. Prima di Aica anche il Comune di Sciacca, l’associazione “A testa alta”, e l’ex sindaco Salvatore Petrotto hanno annunciato di volersi costituire parte civile nel processo.

Il procuratore facente funzioni Salvatore Vella, e i pubblici ministeri Antonella Pandolfi, Sara Varazi e Paola Vetro chiedono il rinvio a giudizio di 47 indagati, tra professionisti, esponenti politici, uomini delle istituzioni e forze dell’ordine. Sarebbero stati a disposizione dell’imprenditore Marco Campione, in cambio di favori e posti di lavoro per familiari e amici.

Fra i reati contestati, l’associazione a delinquere, il concorso esterno, l’abuso di ufficio e la truffa. L’udienza preliminare, davanti al giudice del Tribunale di Agrigento Micaela Raimondo, è stata rinviata per una mancata notifica.

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