IRAQ- Attentato contro militari italiani: cinque feriti

Attentato esplosivo contro militari italiani in Iraq: cinque i feriti, di cui tre in gravi condizioni ma nessuno in pericolo di vita. Lo si apprende da fonti della Difesa. L’attentato – riferisce lo stato maggiore della Difesa – è avvenuto in mattinata vicino a Kirkuk. 

Un ordigno esplosivo rudimentale, nascosto sotto terra, è detonato al passaggio di un team misto di Forze speciali italiane. Due dei feriti sono effettivi al nono reggimento d’assalto paracadutisti Col Moschin dell’Esercito e tre appartengono al Gruppo operativo incursori Comsubin della Marina militare. Il team, parte della Task force 44, stava svolgendo attività di addestramento (“mentoring and training”) in favore delle forze di sicurezza irachene impegnate nella lotta all’Isis. Missone che – fanno sapere dalla Difesa – andrà avanti.

L’esplosione è stata molto violenta. A uno dei militari feriti è stata amputata una gamba, ha riferito Nicola Lanza de Cristoforis, comandante interforze, intervistato da Rai News 24, un altro ha subito gravi lesioni interne e un altro ha riportato danni al piede. 

I cinque militari coinvolti sono stati subito soccorsi, evacuati con elicotteri Usa e trasportati nell’ospedale americano di Baghdad, dove stanno ricevendo le cure del caso. I soldati devono la loro salvezza all’essersi trovati su un mezzo corazzato. Le famiglie sono state informate. Il ministro della Difesa, Lorenzo Guerini, “è stato prontamente messo al corrente dell’attentato dal capo di Stato maggiore della Difesa, il generale Enzo Vecciarelli, e segue con attenzione – viene sottolineato – l’evolversi della situazione”.

La Procura di Roma ha aperto un fascicolo per attentato con finalità di terrorismo e lesioni gravissime in merito a quanto avvenuto in Iraq nella mattinata di oggi e che ha portato al ferimento di 5 soldati italiani. L’indagine è coordinata dall’aggiunto con delega all’antiterrorismo Francesco Caporale.

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