La denuncia delle ragazze catanesi “Sul web le nostre foto osé”

La polizia postale di Catania e i carabinieri, su disposizione della Procura della Repubblica di Caltagirone, hanno eseguito alcune perquisizioni domiciliari e informatiche nei confronti di tre persone, due residenti a Scordia e una a Militello Val di Catania, ritenute responsabili di diffamazione aggravata, utilizzo di dati personali e tentativo di estorsione.

L’indagine è stata avviata dopo le denunce di diverse ragazze di Scordia che hanno detto di aver visto divulgate, anche su internet, immagini che le ritraevano in pose intime. Gli investigatori sono risaliti ai presunti autori della divulgazione. Sono stati sequestrati smartphone e apparecchiature informatiche che saranno oggetto di analisi tecniche da parte della polizia postale.

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