La mamma abbraccia il killer di sua figlia in tribunale: “Ti perdono”

Il perdono, questa parola di cui si abusa e che ha molte sfumature differenti. Negli Stati Uniti tre anni dopo l’uccisione di sua figlia allora 13enne, una madre si è presentata davanti all’assassino in tribunale, lo ha salutato e l’ha anche abbracciato.

Molto spazio sui media americani al gesto di Ady Guzman-DeJesus: la donna ha accettato il patteggiamento con Jordyn Howe, anch’egli 13enne quando nel 2012 per una drammatica disattenzione uccise la sua compagna di scuola-Con la sua decisione la madre ha evitato che l’adolescente andasse in prigione

L’episodio avvenne su uno scuolabus. Howe aveva portato con sè una pistola trovata in casa sua per poterla mostrare ai suoi amici. Pur sapendo che fosse carica, fece partire un colpo che ferì mortalmente la giovane Lourdes al collo.

Il ragazzo trascorrerà un anno in una struttura minorile nella Florida poi dovrà prestare servizio alla comunità e tenere discorsi nelle scuole sulla pericolosità delle armi da fuoco. In tribunale ha chiesto perdono alla madre della sua compagna: lei lo ha abbracciato.

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