La Procura di Agrigento diffida a demolire in zona A

La Procura della Repubblica di Agrigento ha diffidato il Comune, la Soprintendenza e l’Ente Parco archoleogico nel merito della demolizione, acclarata con sentenze irrevocabili, di alcune costruzioni abusive. Il procuratore aggiunto, Ignazio Fonzo, afferma : “Si rimane stupefatti in ordine al diniego di competenze che codesti Uffici disattendono nonostante i precisi obblighi provenienti dalle leggi vigenti. In assenza di precise, circostanziate e dettagliate risposte principalmente esecutive alle richieste provenienti dalla Procura di Agrigento, si dovrà procedere per abuso d’ufficio e omissioni di atti d’ufficio a carico dei responsabili degli uffici tecnici degli enti competenti che, con perdurante e ostinato ritardo, impediscono il ripristino della legalità nella zona del Parco Archeologico della Valle dei Templi”. All’interno della zona A della Valle dei Templi, lo ricordiamo, sono stati costruiti circa 650 manufatti abusivi. Le uniche demolizioni fino a oggi eseguite risalgono al gennaio 2001, quando le ruspe del Genio Militare abbatterono 4 scheletri di costruzioni non ultimate, e al marzo del 2000 quando fu raso al suolo un garage abusivo edificato da un uomo poi condannato per mafia e al quale l’immobile fu confiscato secondo la normativa antimafia.

Condividi
         
 
   

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *