La racalmutese Nadia Lauricella si piazza al 5° posto nel concorso “Donna dell’anno 2021”

La racalmutese Nadia Lauricella si è classificata QUINTA (!!!) come donna dell’anno di D di Repubblica, dopo Liliana Segre, Ambra Sabatini e Takoua Ben Mohamed e Samantha Cristoforetti. Ecco come IronNadia (così si fa chiamare sui social) ringrazia su FB:

“Essermi classificata QUINTA al concorso “Donna dell’anno 2021” con donne in gambissima, rinomate (e cito tra le tante Liliana Segre) varie campionesse olimpiche e paralimpiche, astronaute…per me può essere solo motivo di grande orgoglio,il quinto posto tra loro!Un concorso che mi ha reso orgogliosa non solamente come fine personale ma e soprattutto perché ha unito la mia cara Sicilia, tutti insieme,coesi a votarmi per permettermi di continuare a sostenere i miei sogni!Ringrazio tutti voi per aver speso del tempo per me,votandomi,mi avete dimostrato quanto tenete alla mia storia e facendomi recepire sempre più voglia di conoscermi! Congratulazioni alla nostra senatrice,se non appunto,donna dell’anno 2001!Grazie la Repubblica, grazie D – la Repubblica!”

NADIA lAURICELLA è UNA INFLUENCER DISABILE, è nata senza le braccia e lavora nel campo della comunicazione per l’inclusività. L’ultima scommessa vinta: andare in moto. Ha un diploma come tecnico dei servizi sociali. Sei anni fa, ha deciso di indossare la protesi alla gamba che aveva sempre rifiutato; si è cucita addosso il personaggio Marvel di Iron Man. Poi l’esordio su Instagram con il nickname @ironadia_301, account seguito oggi da 46,6 mila follower. Ha iniziato a raccontare la mia routine, paure comprese”. Su TikTok condivide i video degli allenamenti e si prende anche un po’ in giro davanti agli oltre 700mila follower che in lei non vedono più solo una disabile.Nadia è anche vicepresidente dell’associazione “Motorlife” di Racalmuto, unica realtà dell’Isola impegnata in eventi di mototerapia, disciplina ideata dal campione ligure di motocross freestyle, Vanni Oddera.Il prossimo giro in moto sarà il 19 dicembre a Racalmuto.