LAMPEDUSA – Alex sequestrata, “No” da Malta alla Alan Kurdi

 Malta ha deciso di negare alla nave Alan Kurdi dell’ong tedesca Sea Eye, con 65 migranti a bordo, l’accesso alle acque territoriali. Il governo ha incaricato le forze armate di “intraprendere le azioni appropriate se la nave dovesse entrare” entro le 12 miglia dall’arcipelago. La nave nella notte aveva deciso di fare rotta dalle acque al largo di Lampedusa verso Malta.

Mediterranea Saving Humans rende noto che terrà oggi a Lampedusa una conferenza stampa alle ore 11.30 all’ingresso del Molo Favaloro, dove si trova sotto sequestro l’imbarcazione Alex & Co.

Il veliero Alex della Ong ‘Mediterranea’, con 41 migranti a bordo, ha forzato il blocco ed ha attraccato nel porto di Lampedusa. I migranti sono sbarcati, per effetto del sequestro penale della nave, mentre l’equipaggio e il capitano – come fa sapere il Viminale – sono indagati per favoreggiamento dell’immigrazione clandestina.

“Siamo assolutamente sereni perché convinti di avere operato correttamente e perché abbiamo già presentato un esposto alla magistratura. Diciamo che questa volta siamo arrivati prima della Guardia di Finanza”, afferma il capo missione di Mediterranea Erasmo Palazzotto. Da Berlino il ministro degli Interni Seehofer scrive a Salvini: “Cambi idea sui porti chiusi”. Ha cambiato invece rotta verso Malta la nave ‘Alan Kurdi’, con altri 65 migranti a bordo.

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