LAMPEDUSA – Gli sbarchi non si fermano

Sono 303 i migranti soccorsi dalla guardia costiera su tre diverse imbarcazioni, durante la notte, nel canale di Sicilia. Le segnalazioni di natanti in difficoltà sono arrivate, con telefoni satellitari, a partire dal tardo pomeriggio di ieri, alla centrale operativa della Guardia costiera di Roma. I natanti si trovavano quasi tutti a circa 50 miglia dalle coste libiche e a 120 miglia da Lampedusa.  

“Gli uomini della centrale operativa, – viene scritto in una nota della Guardia costiera di Roma – dopo aver messo al corrente della situazione le autorità libiche e maltesi – dichiaratesi entrambe in difficoltà nell’intervenire – hanno collaborato con entrambi i paesi per trarre in salvo, più velocemente possibile, i migranti in difficoltà”.

Per soccorrere i migranti sono stati dirottati 5 mercantili in navigazione nella zona di mare interessata, nell’attesa dell’arrivo del pattugliatore della Guardia costiera e di due motovedette, partite da Lampedusa con a bordo due medici del corpo italiano di soccorso dell’Ordine di Malta. Il pattugliatore della Guardia costiera ha raggiunto la prima imbarcazione in difficoltà, prendendo a bordo 94 migranti – 63 uomini, 26 donne e 5 minori, due dei quali con ustioni da idrocarburi – per poi dirigersi verso altri 2 barconi, con a bordo 209 persone, già assistiti dalle navi mercantili. Il pattugliatore è stato poi raggiunto dalle due motovedette.

Il convoglio, composto dalle due motovedette e il pattugliatore della Guardia costiera, con a bordo un totale di 303 persone, si sta dirigendo verso Lampedusa dove è previsto l’arrivo nella tarda mattinata. Un quarto barcone, bloccato in acque libiche, con a bordo un centinaio di migranti, è stato soccorso sempre nella notte da una motovedetta libica.

E altri cento migranti eritrei e somali sono stati intercettati dalla marina maltese stanotte al largo di Malta su un barcone alla deriva. Gli immigrati sono stati guidati verso il porto de La Valletta, dove sono arrivati all’alba.

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