LAMPEDUSA – I migranti sopravvissuti ai naufragi di 9 anni fa

Il 3 ottobre 2013 davanti all’isola di Lampedusa persero la vita 368 persone: bambini, donne, uomini. Oggi, nel Mediterraneo si continua a morire. Sono oltre 24mila le vittime dal 2013

“La ragione per cui siamo qui è principalmente per ricordare chi ha perso la vita nel tragico naufragio, ma anche per dare un momento di conforto e ritrovo per le famiglie dei naufraghi e degli stessi sopravvissuti.

Anche adesso che siamo qui, ci sono tante, tantissime, persone che sono in attesa di partire dalla Libia e che ogni giorno rischiano la vita”.

E’ iniziato, con queste parole, pronunciate da uno dei sopravvissuti al naufragio del 3 ottobre, l’incontro con gli oltre 300 studenti nel cortile dell’istituto omnicomprensivo Pirandello di Lampedusa.
    “Non è solo una persona che vogliamo ringraziare, ma tutta Lampedusa che ci ha salvato la vita e aiutato. Ringraziamo, a distanza di 9 anni, Vito e Costantino che ci hanno tirato via dal mare, ma soprattutto Lampedusa che ci ha dato la possibilità di una seconda vita”, ha aggiunto un altro dei sopravvissuti al naufragio del 3 ottobre 2013.
   

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