L’hotspot di Lampedusa non è chiuso. La struttura di contrada Imbriacola non verrà utilizzata per gli arrivi programmati, ossia per ospitare i migranti recuperati nel canale di Sicilia o in acque libiche ma sarà comunque a disposizione per gli sbarchi autonomi e per i migranti rintracciati sotto costa.
Lo scorso 10 aprile l’avvocato genovese Alessandra Ballerini, legale dell’associazione «A buon diritto» aveva chiesto gli atti amministrativi sulla chiusura del centro e sui lavori di ristrutturazione da realizzare prima del cambio di destinazione d’uso della struttura, in considerazione dei vincoli a cui l’area è sottoposta.