LAMPEDUSA – Il “no” ai migranti, assolti manifestanti e due generali

Non ci fu nessuna manifestazione abusiva, né tantomeno furono assaltati edifici pubblici o commessi altri abusi e minacce per fare in modo che non si accogliessero più gli immigrati. Per il giudice monocratico Ermelinada Marfia i 17 manifestanti, finiti a processo dopo le proteste di piazza del 2011 legate all’emergenza senza precedenti per l’invasione di immigrati clandestini nel periodo della cosiddetta “primavera araba”, non commisero alcun reato. Il giudice ha letto il dispositivo e disposto per tutti l’assoluzione “ perché il fatto non sussiste”. Le accuse a vario titolo erano di violenza provata, interruzione di pubblico servizio, invasione di edifici pubblici e violazione della legge che regola le manifestazioni pubbliche. Sul banco degli imputati c’erano pure 2 generali.

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