LAMPEDUSA – Visita a sorpresa di Matteo Salvini:”Ondata di mmigrazione clandestina mai vista”

Il leader della Lega Matteo Salvini è appena arrivato, da Palermo, sull’isola di Lampedusa. Si tratta di una visita fuori programma rispetto agli appuntamenti ufficiali del segretario leghista. Salvini ha visitato l’hotspot di Lampedusa accompagnato dal vicesindaco dell’isola, il leghista Attilio Lucia. Secondo quanto si è appreso neppure il sindaco di Lampedusa e Linosa, Filippo Mannino, né il suo vice, sarebbero stati al corrente dell’arrivo di Salvini nell’isola.

Meno di 360 posti disponibili, più di 1.300 immigrati nell’hotspot. È la situazione trovata da Matteo Salvini a Lampedusa. Un vero e proprio blitz, organizzato dopo due giorni di iniziative elettorali in Sicilia, anche per – spiegano fonti della Lega – evitare frettolosi spostamenti di persone come successo all’inizio di agosto quando il leader della Lega aveva annunciato la visita ed era partita una massiccia operazione per trasferire almeno 850 immigrati nelle ore immediatamente precedenti. A Lampedusa la situazione resta drammatica: difficili condizioni igienico-sanitarie, donne e bambini, sporcizia, posti letto insufficienti. Il 16 settembre, Salvini sarà a Palermo per l’udienza del processo OpenArms. 

«Questa è una visita a sorpresa per fare vedere la realtà di un Paese che non controlla le proprie frontiere e dove entra chiunque. Dal 26 settembre torneremo ad essere un paese accogliente e ospitale con chi lo merita ma che rispetta e fa rispettare le regole. E’ un problema di sicurezza», ha spiegato il leader della Lega.

 «Quella che è alle mie spalle non è accoglienza, non è solidarietà, nonostante gli sforzi di polizia, carabinieri, volontari, associazioni. E’ un deposito, una cosa indegna di un Paese civile».

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