LEGA PRO – Arriva la prima sconfitta per l’Akragas: poker del forte Lecce

Davanti a 12mila spettatori, Lecce-Akragas termina 4-1: 17esimo, Zanini; 19esimo e 92esimo Torromino; 32esimo e 78esimo, Caturano.

Mister Padalino manda in campo il Lecce con il modulo 4-3-3: tra i pali Gomis; i quattro in difesa sono Vitofrancesco, Cosenza, Giosa e Ciancio; a centrocampo il terzetto formato da Lepore, Arrigoni e Mancosu; in attacco il trio Pacilli, Caturano e Torromino. Mister De Napoli schiera i suoi uomini con il 4-3-3: in porta Pane; Scrulli, Riggio, Carillo e Zanini formano la retroguardia; mediana con Salandria, Pezzella e Carrotta; in avanti il terzetto Longo, Gomez e Salvemini.

Primi minuti di studio da parte di entrambe le squadre: Padalino conferma il 4-3-3 delle prime uscite con il centrocampista Arrigoni a protezione della difesa e vertice basso del centrocampo leccese. De Napoli in fase di possesso è speculare a Padalino, ma in fase di rimessa Longo e Salvemini retrocedono in mediana dando vita ad un più abbottonato 4-5-1. Al 17esimo vantaggio ospite con Zanini che, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, si appropria del pallone e fa partire un destro a mezza altezza da fuori area sul quale Gomis non riesce ad intervenire. Non passano nemmeno due minuti e i giallorossi arrivano al pareggio con Torromino, lesto a mettere dentro, con una rovesciata, un pallone vagante. Al 32esimo, il Lecce completa la rimonta con Caturano: l’attaccante giallorossa mette dentro dopo un batti e ribatti in area ospite. Al 43esimo, siciliani vicini al possibile pareggio con Gomez che, di sinistro, manda il pallone di poco fuori.

Nella ripresa, al 50esimo, Lecce vicino al terzo gol con Caturano, ma l’attaccante giallorosso impatta male con il pallone e il tiro termina altro sulla traversa. Al 60esimo, sinistro da fuori area, da posizione centrale, di Salandria: pallone teso e forte che, però, è fuori bersaglio. Al 70esimo, nel Lecce, dentro Doumbia, fuori Pacilli. Al 75esimo, traversa di Lepore su punizione. Al 76esimio, doppio cambio, uno per parte: nel Lecce, fuori Giosa, dentro Drudi; tra gli ospiti fuori Salvemini, dentro Cochis. Al 78esimo, tris giallorosso con Caturano, che, con un bel colpo di testa, mette dentro. Un minuto dopo, occasione anche per Doumbia, ma Pane respinge di piede in uscita. Altro doppio cambio; dentro Fiordilino per Lepore nel Lecce; mentre nell’Akragas spazio a Garcia che prende il posto di Carrotta. Il 4-1, in pieno recupero, lo firma Torromino.

FONTE . Tuttocalciomercatoweb

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