Lettera aperta dell’Associazione Food and Beverage di Racalmuto (Baristi e Ristoratori responsabili) sull’emergenza Coronavirus

Il momento di crisi economica dovuta all’emergenza sanitaria in corso, richiede l’immediata organizzazione di una cabina di regia, con la presenza di tutti gli attori politici, istituzionali e portatori di interessi del territorio, al fine di individuare le misure di sostegno alle categorie produttive del territorio comunale. Gli aiuti statali potranno avere un impatto sul mantenimento delle attività produttive, ma la differenza la faranno sicuramente le azioni dirette intraprese da ogni singolo comune a supporto delle attività economiche esistenti, in definitiva le prime potranno lenire gli effetti della crisi ma le azioni concrete sul territorio le potranno fare rinascere. L’associazione in oggetto ha già in mente delle proposte concrete per rilanciare l ‘economia di Racalmuto, misure che dovranno essere pensate fin da adesso per porle in atto nel momento in cui sarà possibile riaprire le attività, in modo da dare agli operatori un orizzonte di prospettive di rinascita e ridare fiducia a un tessuto socio – e conomico fortemente dilaniato da questa crisi. Le proposte messe sul tavolo dall’associazione sono le seguenti: 1. Supporto per il pagamento delle locazioni dei mesi di marzo, aprile e maggio degli esercizi chiusi; 2. Esenzione per tutto il 2020 e il 2021 di tut ti i tributi locali; 3. Contributo per il pagamento delle utenze dei mesi di marzo, aprile e maggio; 4. Contributo forfettario a sostegno del danno subito a seguito del deperimento o scadenza della merce; 5. Esenzione dal pagamento del tributo per l’occupazione del suolo pubblico per gli anni 2020 e 2021; 6. Esenzione dal pagamento del tributo per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani per gli anni 2020 e 2021. Il supporto economico sarebbe vano se non si predisponesse un sistema di aiuto logistico, tecnico e burocra tico. Chiediamo la piena disponibilità degli uffici comunali nella velocizzazione ​FOOD AND BEVERAGE RACALMUTO dell’istruttoria delle richieste inerenti le autorizzazioni necessarie a rendere più efficaci le azioni imprenditoriali, favorendo così gli investimenti che già alcuni hanno predisposto e sono stati bloccati dall’odierna crisi. Chiediamo una maggiore leggerezza della burocrazia, perché ci sarà necessità di tempi certi e procedure snelle per avviare le Attività, che dovranno essere rispondenti alle nuove norme di igiene e sicur ezza pubblica, scaturite da un paradigma che sarà sicuramente differente rispetto a quello passato. Queste iniziative da parte del Comune consentirebbero di creare un volano con effetti moltiplicatori utile a far ripartire le economie cittadine ed evitare che i rischi connessi alla carenza di liquidità possano determinare il licenziamento dei dipendenti, con possibile ripercussioni sociali che in tempi passati hanno determinato emigrazione e conseguente spopolamento. Sicuri di una celere risposta, siamo di sponibili ad un incontro preliminare in modalità videoconferenza per parlare delle problematiche su esposte e siamo certi che la politica racalmutese abbia a cuore le sorti del nostro paese. Racalmuto, 14/04/2020

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