LICATA – Omicidio Brunetto, il pm riapre l’indagine

Una perizia per accertare se l’autocarro di cui parla un testimone è quello con cui l’imputato Angelo Carità ha trasportato, insieme al dipendente della sua ditta Angelo Bianchi, il cadavere di Giovanni Brunetto. L’indagine a carico di Bianchi, archiviata dal Gip su richiesta della Procura, potrebbe adesso riaprirsi. Il pm Salvatore Vella, ha già disposto il sequestro del mezzo. Il sospetto – alimentato dalla testimonianza di un trattorista che dice di essere stato accompagnato a bordo di un autocarro da Carità e Bianchi nel terreno dell’avvocato Calogero Meli che aveva commissionato dei lavori agricoli- è che quel furgone sia stato usato per trasportare il cadavere poi sotterrato in campagna nel maggio di due anni fa. Il pm Salvatore Vella ha comunicato di avere svolto un’attività integrativa di indagine chiedendo ai giudici di disporre una perizia sull’autocarro.

Condividi
         
 
   

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *