LICATA – Omicidio Truisi, Cannizzaro torna libero

Uno dei tre presunti autori dell’assassinio di Angelo Truisi, il fabbro licatese trovato morto in una villetta abbandonata di contrada Nicolizia, di fronte il mare di Licata, il 21 gennaio scorso è tornato in libertà. Si tratta del licatese Angelo Cannizzaro di 20 anni, arrestato nelle scorse settimane insieme a Diego Catania di 22 anni e Salvatore Gueli di 39 anni, rintracciato a Colonia. Il Tribunale del riesame ha accolto le istanze dell’avvocato di Cannizzaro, Franecsco Lumia, ritenendo gli indizi a carico dell’uomo “ infetti e inficiati da violazioni al codice di procedura penale” disponendo quindi la scarcerazione.

Condividi
         
 
   

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *