LICATA – Crollo di Torre di gaffe: due condanne

Il Tribunale di Agrigento ha condannato a 4 anni e due mesi di reclusione l’imprenditore Antonio Di Vincenzo e a un anno l’ingegnere Vincenzo Marchese Ragona per omicidio colposo e disastro colposo. La vicenda riguarda il crollo avvenuto nel settembre del 2006 di un edificio nella zona di Torre di Gaffe a Licata dove perse la vita l’operaio romeno Mircea Spiridon, 32 anni. L’uomo era stato trovato sepolto, ma ancora in vita, sotto le macerie dopo 24 ore ed era deceduto durante il trasporto in ospedale. Di Vincenzo è il titolare dell’impresa che doveva ristrutturare il palazzo di quattro piani crollato, mentre Marchese Ragona era il direttore dei lavori. Il Pm Giacomo Forte aveva chiesto la condanna a sei anni per Di Vincenzo e a due anni per Marchese Ragona.

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