LICATA E PALMA DI MONTECHIARO – Materiale contraffatto cibo pericoloso: denunce, multe e sequestri

Tra il 14 e 15 agosto 2014, in Licata e Palma di Montechiaro, militari delle locali Stazioni Carabinieri hanno potenziato i consueti servizi di controllo del territorio al fine di garantire il sereno svolgersi delle festività del ferragosto e dare piena attuazione alle recenti disposizioni impartite dal Ministro degli Interni al fine di tutelare la salute dei cittadini e contrastare la vendita di prodotti contraffatti a protezione del Made in Italy.

Nell’ambito del mirato servizio i militari dell’Arma, unitamente a personale dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Licata e della locale Polizia Municipale, hanno sottoposto a controllo 7 cittadini extracomunitari che erano intenti a commercializzare prodotti di varia tipologia lungo la spiaggia di località Mollarella. A seguito dei controlli è stato posto sotto sequestro materiale per un valore di circa 5000 euro consistente in orologi, borse e capi di vestiario recanti i marchi di note griffe palesemente contraffatti e messi in vendita in assenza delle previste autorizzazioni.

Inoltre sempre in località Mollarella personale del Nucleo Carabinieri Antisofisticazioni e Sanità di Palermo ha sottoposto a verifica diversi stabilimenti balneari riscontrando presso un esercizio commerciale la presenza di pescato privo di tracciabilità e in cattivo stato di conservazione. Per tale ragione venivano posti sotto sequestro e distrutti 35 kq di pesce di varia tipologia e l’attività commerciale veniva sanzionata con un’ammenda di 2000 euro.

Sempre in Licata personale del Nucleo Operativo e Radiomobile della locale Compagnia Carabinieri ha sottoposto a controllo 5 soggetti intenti a commercializzare prodotti ittici per le vie del centro. A seguito dei controlli effettuati tutti i soggetti venivano trovati privi delle necessarie autorizzazioni ed i prodotti messi in vendita si presentavano in cattivo stato di conservazione e pericolosi per la salute pubblica. Per tale ragione i 5 soggetti venivano deferiti in stato di libertà alla competente Procura della Repubblica per commercio di sostanze alimentari nocive e circa 90 kq di pescato di varia tipologia venivano posti sotto sequestro e distrutti.

Nel medesimo contesto militari della Stazione Carabinieri di Palma di Montechiaro, unitamente a personale del Nucleo Carabinieri Antisofisticazioni e Sanità di Palermo e dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Licata procedevano al controllo di alcuni esercizi commerciali in località Marina di Palma e presso uno stabilimento balneare veniva accertata l’assenza delle previste dotazioni di sicurezza e per tale ragione il titolare veniva sanzionato con una contravvenzione di euro 2000.

Infine nel corso dei servizi predisposti è stato deferito in stato di libertà un soggetto poiché ritenuto responsabile di porto e detenzione di arma da taglio in quanto trovato un possesso di un coltello di genere vietato.

Inoltre sono stati segnalati alla Prefettura 6 soggetti per detenzione illecita per uso personale non terapeutico di sostanze stupefacenti.

In totale sono stati posti sotto sequestro complessi 5 grammi di sostanza stupefacente del tipo hashish.

Infine a seguito dei controlli alla circolazione stradale sono state elevate 16 contravvenzioni al Codice della Strada ed in particolare sono state sottoposte a sequestro amministrativo 2 autovetture poiché il conducente non era in possesso di titolo di guida perché mai conseguito, 3 auto per assenza della prevista copertura assicurativa e un ciclomotore poiché la combinazione alfa-numerica della targa identificativa era stata alterata al fine di impedirne l’identificazione.

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