LICATA – Terreno, aeroporto, espropriazione, intervento Tar

S G , ecco le iniziali del nome, 56 anni, di Licata, proprietario di un terreno a Licata, lo ha promesso in vendita dichiarando che sul bene non gravassero vincoli. Per stipulare l’atto pubblico, ha chiesto e ottenuto dal Comune il certificato di destinazione urbanistica in cui e’ emerso, pero’, il vincolo di espropriazione da parte della Provincia di Agrigento per la costruzione dell’ aeroporto. Ecco perche’ la compravendita non si e’ conclusa. Il licatese ha proposto ricorso al Tar. In giudizio si e’ costituito il Comune di Licata, in persona del sindaco Angelo Graci, rappresentato e difeso dall’ avvocato Grazia Zarbo, e la Provincia di Agrigento, in persona del presidente Eugenio D’Orsi, rappresentato e difeso dall’avvocato Girolamo Rubino . In particolare, Rubino ha eccepito la non ammissibilita’ del ricorso perche’ proposto contro un atto certificativo, avente effetti meramente dichiarativi e non costitutivi di posizioni giuridiche. Il Tar Sicilia, accogliendo la tesi dell’ avvocato Rubino, ha ritenuto il ricorso infondato.

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