I servizi segreti, con una nota indirizzata alla procura antimafia di Palermo, lo avevano indicato come uno dei possibili “emergenti” di Cosa Nostra agrigentina, pronto a conquistare potere dopo gli ultimi arresti eccellenti. Per il giudice di sorveglianza, invece, Bruno Gastoni, 55enne boss di Villaseta, non è più socialmente pericoloso e potrà continuare a vivere da uomo libero senza alcuna restrizione. Il magistrato Federico Romoli ha accolto la richiesta del difensore del villasetano, l’avvocato Salvatore Cusumano, e ha revocato la libertà vigilata. Bruno Gastoni è stato arrestato il 17 febbraio del 2003 nell’operazione Ombra. Adesso, il giudice di Sorveglianza, sulla base delle relazioni dei suoi uffici, ha ritenuto che ci sia stata “un’inversione di tendenza”.