MAFIA – Carcere duro per l’empedoclino Salvatore Messina

Il ministro della Giustizia, Andrea Orlando, ha imposto il 41 bis a Salvatore Messina, di Porto Empedocle, fratello del boss Gerlandino, già in carcere da 16 anni e attualmente detenuto a Oristano in Sardegna. Probabilmente Messina sarà trasferito in un carcere di massima sicurezza attrezzato per le detenzioni secondo il regime del 41 bis. Salvatore Messina è stato condannato all’ergastolo perché ritenuto colpevole di associazione mafiosa, tentato omicidio, armi, e l’ omicidio di Antonino Taiella, ucciso a Porto Empedocle il 22 giugno del 1991.

 

 

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