MAFIA – Estorsioni a impresa Sa.Bo.: chiesta conferma condanne
Nicolò Giangreco
La Procura generale di Palermo ha chiesto la conferma della sentenza di primo grado con la quale il Gup Lorenzo Jannelli ha condannato (al termine del processo celebrato con il rito abbreviato) tre imputati coinvolti nell’inchiesta della Dda sull’estorsione perpetrata ai danni dell’’imprenditore favarese Salvatore Vullo, titolare della ditta Sa. Bo. la cui vicenda venne fuori attraverso un pizzino sequestrato al boss Bernardo Provenzano nel suo covo di Montagna dei cavalli. In primo grado sono stati inflitti 8 anni ed 8 mesi di reclusione a Giuseppe Nobile, di Favara, medico, ex consigliere provinciale; 10 anni a Ignazio Melodia, 45 anni, Alcamo; 14 anni a Domenico Virga, di Palermo. La sentenza è attesa per il 9 aprile.
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