MAFIA – Villabate,sono scaduti i termini di custodia cautelare, Messicati Vitale torna libero
Nicolò Giangreco
E’ di nuovo libero, Antonino Messicati Vitale, il quarantenne che la Procura considera a capo del clan di Villabate, accusato di mafia e di estorsione, che dopo una prima scarcerazione era stato nuovamente arrestato ad ottobre dell’anno scorso. Da qualche giorno è sottoposto solamente all’obbligo di dimora nel Comune di Terrasini. E ancora una volta per un cavillo: sono scaduti i termini di custodia cautelare perché ai suoi avvocati non sarebbe stato notificato un avviso di conclusione delle indagini.
Messicati Vitale, 43 anni, figlio di Pietro, imputato nel maxiprocesso e poi ucciso nel 1988, è ritenuto uno dei rampolli di Cosa nostra, in grado di gestire gli affari anche da lontano. E che affari: secondo gli inquirenti, non si tratterebbe solo di pizzo, ma anche di investimenti molto particolari e redditizi, come un presunto traffico di diamanti dal Sud Africa. Nel 1995 venne arrestato una prima volta, fu scarcerato per un cavillo e successivamente del tutto assolto.
Utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Lo facciamo per migliorare l'esperienza di navigazione e per mostrare annunci personalizzati. Il consenso a queste tecnologie ci consentirà di elaborare dati quali il comportamento di navigazione o gli ID univoci su questo sito. Il mancato consenso o la revoca del consenso possono influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni.